Come pulire la lavatrice naturalmente

Come pulire la lavatrice Semplicemente utilizzando alcuni prodotti naturali come bicarbonato, soda e aceto ideali per eliminare calcare e cattivi odori. Sono rimedi semplici ed efficaci per tenere la vostra lavatrice come nuova. . Pulire la lavatrice con il bicarbonato Il primo suggerimento è per contrastare la formazione di calcare. In questo caso la più economica e brillante soluzione è il bicarbonato di sodio. Questa magica soluzione in polvere è infatti l’ideale per contrastarne la formazione sulle pareti della lavatrice. Il suggerimento è di aggiungerne un cucchiaio nella vaschetta insieme al detersivo. In questo modo si otterrà non solo una lavatrice lucente, ma anche un bucato profumato e disinfettato. Cautela però quando si effettuano lavaggi con capi di lana o seta, due tipi di tessuti con cui il bicarbonato di sodio non va proprio d’accordo. Una volta al mese, poi, è consigliabile utilizzare 150 grammi di bicarbonato – da versare sempre nella vaschetta del detersivo – per effettuare un lavaggio a vuoto al fine di preservare la “macchina amica” e le sue articolazioni. Come eliminare muffa e puzza dalla lavatrice Utile anche contro il calcare, ma soprattutto contro la temuta muffa che può formarsi nelle vaschette e tra la gomma che circoscrive la circonferenza dell’oblò, è l’aceto bianco, un toccasana anche per risolvere il problema “puzza lavatrice”. In questo caso basta versarne un bicchiere (circa 200 millilitri) nel cestello e un altro nelle vaschette del detersivo e dell’ammorbidente e quindi avviare un ciclo di lavaggio a vuoto. In ogni caso, per evitare la ricomparsa della muffa state sempre attente ad asciugare la gomma alla fine di ogni lavaggio, a lasciare sempre l’oblò un po’ aperto per permettere il passaggio di aria e a far asciugare le vaschette il più possibile, magari anche sfilando il blocco e mettendolo a colare. Come pulire la lavatrice con carica dall’alto Diverso è il caso di una lavatrice con carica dall’alto. Se possedete questo magico strumento, un po’ più complicato da pulire, potete comunque prendervene cura utilizzando la candeggina. Procedete in questo modo: avviate un ciclo di lavaggio ad alte temperature e interrompetelo quando l’acqua avrà riempito il cestello. Aggiungete un litro di candeggina e avviate nuovamente il ciclo di lavaggio per pochi istanti, quelli necessari cioè per fare in modo che l’acqua calda e la candeggina si mescolino. A questo punto lasciate nel cestello la miscela per un’ora circa. Il composto agirà contro sporcizia e residui di ogni tipo. Trascorsi i 60 minuti di posa, fate ripartire il programma e lasciatelo finire. A questo punto la lavatrice sarà disinfettata, ma probabilmente puzzerà di candeggina. Niente paura. Riempite nuovamente il cestello di acqua bollente come sopra e usate un litro di aceto. Ripercorrete le stesse mosse e il gioco è fatto. Quando il caso non è grave, potete anche omettere la candeggina e passare direttamente al procedimento con l’aceto. In ogni caso, ricordatevi sempre che almeno una volta l’anno è necessario pulire i filtri della lavatrice, ovvero quelli di carico e scarico, e che trattamenti di manutenzione periodica come quelli appena descritti possono davvero permettere alla vostra lavatrice di vincere la propria sfida contro il logorio del tempo.